I possibili danni agli assets aziendali e relative conseguenze possono essere suddivisi in due categorie principali:

Danni materiali diretti a:

• edifici e relativi impianti fissi;
• apparecchiature, macchinari e attrezzature;
• beni in affitto;
• merci (materie prime, prodotti semilavorati, prodotti finiti);
• oggetti d’arte, valori;
• apparecchiature elettroniche.

Per danni materiali diretti si intendono in via esemplificativa ma non esaustiva incendi, esplosioni e scoppi, eventi atmosferici, terremoti, alluvioni, eventi socio politici, guasti macchine, ecc.

Danni indiretti ovvero le perdite finanziarie conseguenti ad un danno materiale diretto:

• interruzione d’attività con perdita di profitto e mantenimento di costi fissi insopprimibili;
• spese extra o maggiori costi per il proseguo dell’attività;
• perdita pigioni.

Tali danni indiretti possono essere integrati con la copertura anche di quelli conseguenti ad un danno diretto occorso ad un terzo che provochi un interruzione di attività all’assicurato. Rientrano in questo tipo di danni:

• danni per mancati introiti all’assicurato prodotti da danni a fornitori o a clienti;
• interruzione di servizio (elettricità, acqua, ecc.);
• perdita di profitto prodotto da mancate royalty

Per tutte queste tipologie di danni siamo pertanto in grado di fornire un’adeguata risposta definendo il tipo di programma assicurativo migliore per l’esigenza di qualunque realtà aziendale.